domenica 18 novembre 2012

Sonetto n° 116


Non sia mai ch’io ponga impedimenti
all’unione di due anime fedeli; amore non è amore
se muta quando scopre un mutamento
o tende a svanire quando l’altro s’allontana.

Oh no! Amore è un faro sempre fisso
che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
è la stella che guida ogni sperduta barca,
il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza.

Amore non è soggetto al tempo, pur se rosee labbra
e gote dovran cadere sotto la sua curva lama;
Amore non muta in poche ore o settimane,

ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio.
Se questo è errore e mi sarà provato,
io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato.

William Shakespeare
(poeta inglese, 1564 - 1616)

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